In base all’entità della perdita uditiva, l’ipoacusia viene classificata a diversi livelli:
Ipoacusia lieve: deficit caratterizzato da un abbassamento della soglia uditiva tra 20 e 40 dB. Il parlato è percepito se si parla con un tono di voce normale ma le difficoltà sorgono quando l’interlocutore è distante dal soggetto ipoacusico o quando si parla a bassa voce.
Ipoacusia moderata: deficit caratterizzato da un abbassamento della soglia uditiva tra i 40 e 65dB. Il parlato è percepito se si parla a voce alta e la comprensione è facilitata dal poter guardare l’interlocutore mentre parla.
Ipoacusia severa: deficit caratterizzato da perdite uditive che variano dai 70 ai 90dB. Il parlato è percepito se la voce è alta e si parla vicino all’orecchio del soggetto ipoacusico. Solo i rumori ad alto volume sono percepiti.
Ipoacusia profonda: deficit caratterizzato da perdite uditive superiori ai 90 /100 dB. Il parlato non è percepito. Solo i rumori a volume molto alto sono percepiti.
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